Il primo dilemma per un neofita della stampa 3D é di sicuro cimentarsi nella scelta del filamento, di seguito illustrerò una lista di filamenti piú comuni in modo da farvi una idea per la scelta.
È il filamento piú utilizzato nella stampa 3D per le sue caratteristiche semplici. È economico e resistente ed é un derivato del mais.
Facile da stampare, non emana cattivi odori e non é tossico. La facilitá di stampa lo rende il candidato ideale per chi si deve avvicinare a questo mondo. Non ha particolari problemi di adesione ed ha un restringimento in fase di stampa molto basso. Essendo biodegradabile, tende ad assorbire umiditá quindi se non si prendono determinati accorgimenti, dopo 6 mesi potrebbe risultare inutilizzabile.
Il PLA oltre ad avere tantissime colorazioni diverse, si trova anche sotto forma di miscele con altri materiali per avere una finitura di stampa sempre piú accattivante e utile in diverse situazioni.
Molto comuni sono il PLA misto a polvere di legno, alluminio, bronzo e rame.
Temperatura di stampa 190 – 220 gradi
L’ABS (acrilonitrile-butadiene-stirene) é conosciuto come il materiale che costituisce i mattoncini Lego, molto duro e resistente, indicato per la stampa di oggetti come ingranaggi e accessori che devono resistere ad un certo stress.
Questo materiale é molto difficile da stampare, in quanto ha una adesione al piano di stampa molto scarsa, ha problemi di restringimento e sopratutto se riscaldato emana fumi tossici, quindi é altamente consigliato stampare in un ambiante arieggiato e isolato dal resto della casa, oppure usato in stampanti chiuse con aspiratore.
Temperatura di stampa oltre i 210 gradi
Il PETGè un capoliestere di polietilene tereflato trasparente.
Normalmente viene usato per fare cartelli, insegne, ecc. Questo materiale è resistente agli agenti chimici, ed é utilizzato anche per contenere benzina, nafta e solventi di vario genere.
È un materiale molto resistente ed elastico ad un basso coefficiente di ritiro che rende ottimo per stampe che hanno superfici piane di grandi dimensioni.
È inodore, idrofobico, ha una elevata resistenza agli urti e per questo viene spesso utilizzato al posto dell’ABS in quanto meno difficile e pericoloso da usare.
È famoso per avere la resistenza dell’ABS e la praticità del PLA.
Temperatura di stampa 205 – 230 gradi
Il TPU (poliuretano termoplastico) è un termoplastico flessibile e resistente all’abrasione. Viene utilizzato in numerosi processi di produzione sia per uso industriale che di consumo. In alcune miscele può diventare molto morbido, ma il materiale TPU offre molti vantaggi e funzionalità. Quando si tratta di stampa 3D, le parti stampate in TPU 3D sono resistenti e hanno la capacità di resistere a temperature ambiente fino a 80 gradi Celsius.
Il filamento in TPU è resistente all’abrasione, può resistere agli urti ed è resistente a molti prodotti chimici. È versatile e utilizzato in molti settori diversi. Esistono diverse versioni di materiale TPU, ma nella maggior parte dei casi può essere classificato come due tipi: Polietere Poliuretano e Poliestere Poliuretano. Entrambi hanno caratteristiche diverse che possono essere adatte a un’esigenza specifica.
Temperatura di stampa 220 – 250 gradi
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